Mantova è una città che regala esperienze uniche e sensazionali. Mirabili paesaggi che si specchiano nelle placide acque del Mincio, monumenti di inestimabile architettonico, ristoranti che ti prendono per la gola.
Ristorante Tiratappi
Alcuni pensano che tutti i ristornati ti prendano per la gola. Sbagliato! Alcuni ti fanno mangiare, altri ti fanno vivere delle belle esperienza, ma i luoghi dove ti metti a tavola e non ti alzeresti più fino a quando non hai assaggiato “un po’ di tutto” sono veramente rari. Nel cuore pulsante della fiabesca città dei Gonzaga, nei pressi della Basilica Sant’Andrea, si trova il ristorante Tiratappi posto in una palazzina storica che ha ospitato Charles Dickens durante il suo soggiorno in città. Il locale è armonioso, curato e piacevole, con i muri arricchiti dagli acquarelli di Angiolino Cristianini che ha riportato gli scorci più affascinanti di Mantova.
Un connubio inaspettato. La location è bella, ma quello che più attira di questo locale è la cucina che fonde i sapori tradizionali mantovani con quelli della tradizione siciliana, ed è proprio questa combinazione che ti terrà incollato al tavolo col desiderio di gustare ancora un’altra portata. Come dici? Sei a dieta? Non preoccuparti, questa è un’esperienza che non puoi assolutamente perdere: per non attentare alla tua linea puoi affidarti a choco lite per qualche tempo e vedrai che non ti pentirai dell’esperienza.
Il menù
Lo Chef si chiama Orazio ed è originario della Sicilia da cui, anche se si è trasferito da 35 anni, non si è mai staccato del tutto. Il menù cambia in base alla stagionalità dei prodotti e punta tutte le sue risorse sulla freschezza della materia prima, con una predilezione, da buon siciliano, per il pesce. E’ proprio nella preparazione di questi piatti che si vedono le origini di Orazio: il pesce abbattuto o sottovuoto risciacquato con l’acqua marina per consentire la ripresa di aromi e profumi. Se preferisci la carne, non preoccuparti, anche in questo caso troverai delle vere leccornie.
Vuoi qualche esempio? Giusto qualche spunto su quello che puoi trovare “Osso di collo di manzetta prussiana”, una carne apprezzata per la marezzatura e il sapore intenso; “Petto d’oca affumicato con rucola e salsa di miele e senape” un animale di bassa corte molto utilizzato nella cucina mantovana; “Riso alla pilota” tipico piatto di Mantova; i classici tortelli mantovani di zucca, apprezzati anche in casa Gonzaga. Quando sarai sul posto, però, non disdegnerai neppure i piatti a base di pesce e i dolci che sono una vera esplosione di piacere.