Mantova è una città affascinante, con una storia che catapulta in modo magico all’interno della ricchezza di un periodo storico nel quale l’Italia era una grande potenza commerciale.
Decidere di organizzare un viaggio a Mantova è piuttosto semplice ma bisogna affrontare alcune tappe fondamentali per non incappare in qualche inconveniente. Il primo punto da pianificare non è l’itinerario o il programma, ma scegliere dove e quando alloggiare a Mantova.
Visitare Mantova come si deve: la scelta giusta è una visita primaverile
Anche se impegni lavorativi è piani ferie potrebbero non permetterlo, il modo migliore per visitare la città dei Gonzaga è quello di prenotare un soggiorno in primavera.
Ciò non solo per i costi leggermente più contenuti delle strutture ricettive, ma anche per evitare di dover usufruire in maniera maniacale del condizionatore portatile nella camera d’albergo, magari per sfuggire alla calda giornata di camminate culturali sotto il sole cocente.
La regola in realtà vale un po’ per tutte le città collocate nell’entroterra Italiano, e Mantova non fa eccezione.
Il periodo primaverile inoltre è ricco di eventi e manifestazioni.
A cavallo dei mesi di Maggio e Giugno, ad esempio, viene organizzata ormai dai 6 anni la manifestazione “Trame sonore”, il Mantova Chamber Music Festival.
L’evento è dedicato a tutti gli appasionati di musica da camera, ed ospita musicisti locali e di fama internazionale.
In Aprile la città si anima di movimento grazie a MantovaDanza, mentre a metà primavera architetti, ingegneri e appassionati si incontrano in città per l’affascinante iniziativa MantovArchitettura.
Mantova: dove dormire
Anche la provincia offre moltissime attrazioni turistiche, sparse un po‘ ovunque nel territoria sia di campagna che appartente a noti centri abitati della zona.
Per questo motivo, se si sceglie di visitare la città ma anche la provincia è meglio decidere di alloggiare all’interno di Mantova, in una zona ben collegata con la stazione.
Ciò per muoversi più comodamente, senza dover aggiungere al viaggio verso la periferia camminate non necessarie.
Mantova, in vero, non è una città dai prezzi bassissimi, ma ciò è giustificato dalla grande qualità delle strutture ricettive, rappresentate principalmente da alberghi.
Gli ostelli si contano sulle dita di una mano, ma qualitativamente rispettano degli altissimi standard.
Parlando di spese, nella maggior parte dei casi, in primavera, il prezzo medio per una camera in un Hotel a Mantova per due è di 80 euro, con però colazione inclusa ed in zona centralissima.
Se si prenota con un buon anticipo si può anche arrivare ad ottenere una notte in albergo con mezza pensione a 60 euro.
Il segreto quindi è anticipare un po’ i tempi, magari pianificando l’itinerario in anticipo e scegliendo l’alloggio nelle vicinanze esclusive delle attrazioni da visitare.