L’Atalanta trascorre una notte infernale, insonne, prima della partita contro il Manchester United. La causa come racconta sui social anche la moglie dell’allenatore Gasperini è una forte sirena a ripetizione nell’hotel della squadra. Il match che dovrà affrontare il club bergamasco non sarà semplice, la squadra inglese si affronta nella terza giornata di Champions League.
Se l’Atalanta gioca con una notte insonne, alla Juventus toccano due gradi e la neve!
Il giorno prima hanno giocato il Milan e l’Inter che non hanno episodi diventati virali come questo. Forse questo mercoledì 20 ottobre, seconda data della terza giornata non è il più fortunato per i club italiani. Infatti, se l’Atalanta deve affrontare la partita con una notte insonne, la Juventus affronta la gara contro lo Zenit a due gradi e con la prima forte nevicata invernale.
Insomma, un mercoledì fatidico. Le cose però sono ben diverse perché è vero che l’Atalanta è prima nella classifica del suo gruppo, nei pronostici però contro la squadra inglese non è favorita (analisi quote grazie a betn1 link).
La partita non sarà delle più semplici e ci vogliono ancora goal e belle parate per mantenere il risultato a metà di un percorso, davanti ci sono altre tre giornate. Per ora l’Atalanta è con 4 punti, due partite, una vinta e una persa, tre goal effettuati, due subiti.
Notte insonne a Manchester, ecco il racconto di Roksana Malinovska.
A raccontare quanto avviene nell’albergo della squadra è Roksana Malinovska, moglie di Malinovskyi, attaccante e centrocampista dell’Atalanta e della nazionale ucraina. Scrive su Instagram di aver affrontato una notte infernale a causa di una sirena nell’hotel accesa cinque volte e che ha suonato tutta la notte. Spiega che è successo proprio quando è arrivata la squadra e solo di notte e qui il suo sospetto.
“Pensate che questo sia stato un incidente?” domanda, Io no, afferma. E poi con ironia l’invito a che la stessa esperienza possa essere vissuta dal Manchester in Italia.
Intanto la nuova conferenza stampa di Gasperini
Il Manchester sarà una partita che arricchirà l’Atalanta, durissima, sarà così anche con l’andata e il ritorno contro il Liverpool. Le squadre di Premier sono una grande occasione di storia e allenamento. Vicino all’allenatore è presente De Roon, centrocampista olandese nell’Atalanta. Nella prima risposta parla di inizi e ripartenze, soprattutto quando ci si ferma per motivi di salute. Tanta voglia di giocare, dichiara di avere ripreso bene e poter affrontare una partita.
A Gasperini viene ricordato la sconfitta di due anni prima e che c’è una squadra con molte assenze. Afferma che ha molta responsabilità nei cambi e nella scelta dei convocati, si testano delle nuove risorse e delle nuove capacità dei giocatori presenti.
Tra le domande si fa notare come il modello Atalanta sia importante, Gasperini si racconta come allenatore con un’idea di calcio che cerca di portare avanti, attenta a dei giocatori allenati, si definisce un visionario che ha delle strategie, ha delle idee che poi devono essere rese realtà. Le trasferte sono importanti anche per questo, allenano anche gli allenatori.
Nel Manchester si gioca davanti ad una platea ricca, le partite di andate e ritorno non danno conferma al passaggio del turno ma rappresenteranno occasioni per raccogliere punti (i goal saranno importanti), delle partite di valore per crescere come squadra.